“La problematica dei partenariati nelle esperienze italiane di microcredito sociale: punti di forza, di debolezza e prospettive” è il titolo del convegno in programma per il giorno martedì 13 novembre presso l’Auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio, ore 9.30.
 
L’iniziativa fa capo al Progetto CAPIC (Cooperation for Affordable Personal Inclusive Credit), cofinanziato dalla Commissione Europea (programma dell’Unione Europea per l’Occupazione e la Solidarietà Sociale – PROGRESS 2007/13) e di cui il Sistema Provinciale di Microcredito Pistoiese è uno dei partner, insieme anche a tre progettualità europee del contesto belga, inglese e francese, per promuovere buone pratiche di microcredito sociale in Europa e favorire l’integrazione sociale delle fasce più deboli della popolazione.
 
Il progetto di microcredito pistoiese vede la partecipazione di dodici soggetti – Provincia di Pistoia, Fondazione un Raggio di Luce, Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia, Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, Banca di Pistoia, Banche di Credito Cooperativo di Vingole e Montagna Pistoiese, di Montecatini Terme e Bientina, di Masiano, Misericordia di Pistoia, Caritas di Pistoia e Pescia – e si rivolge a persone e famiglie in condizioni di particolare vulnerabilità, non bancabili e con problemi finanziari straordinari, non capaci di soddisfare i bisogni prioritari; a microimprese, con difficoltà di accesso al sistema bancario tradizionale, ma promotrici di buone idee imprenditoriali; a organizzazioni non profit, con l’obiettivo di sostenere lo start-up e il rafforzamento/sviluppo di microimprese e supportare iniziative con impatto socio-economico.
Per accedere al microcredito è necessario dimostrare reali bisogni finanziari  e la capacità di generare redditi sufficienti per il rimborso dell’eventuale credito.
 
I partner del progetto contribuiscono in modo diversificato e sinergico: gli istituti di credito erogano i microcrediti, sulla base di un plafond dedicato proporzionato alla loro taglia; Misericordia di Pistoia, Fondazione Un Raggio di Luce e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia hanno reso disponibile una garanzia, per facilitare l’erogazione dei microcrediti ai beneficiari; la Provincia di Pistoia ha attivato un fondo di garanzia specifico, per facilitare il credito ai  beneficiari segnalati dall’Ufficio Politiche Sociali della Provincia.
 
Il progetto si struttura in 4 Centri di Ascolto (la Misericordia di Pistoia ha messo a disposizione gratuitamente i propri locali per i volontari delle organizzazioni no profit facenti parte del progetto del progetto) dislocati su tutto il territorio provinciale, dove vengono accolti i beneficiari, si ricevono e si valutano le domande di microcredito e si tengono i colloqui. Un Comitato di Valutazione decide se le domande di microcredito sono da finanziare o meno e le banche erogano e monitorano i microcrediti approvati e erogati
 
L’ammontare dei microcrediti concedibili varia a seconda del tipo di beneficiario. Per i microcrediti sociali si va da 1.000 a 7.000 euro, per i microcrediti imprenditoriali da 1.000 a un 25.000 euro. La durata massima è di 5 anni, il rimborso è mensile e il tasso di interesse IRS + 0,50% (attualmente tra il 2% e il 3%).
 
Il progetto di microcredito pistoiese, ha scelto di concentrarsi in particolare sulla tematica del partenariato e il seminario del prossimo 13 novembre avrà la funzione di analizzare i punti forza, le debolezze e le prospettive dei partenariati nelle molteplici esperienze italiane ed europee di micrcredito sociale, con la partecipazione di numerosi rappresentanti ed esperti della materia nazionali e internazionali. La presenza di soggetti stranieri conferirà al convegno una prospettiva di analisi allargata in cui saranno messi a confronto vari modelli operativi partendo dalla specifica esperienza pistoiese. 
 
 
Per Informazioni: Fondazione un Raggio di Luce Cristian Bevacqua tel. 0573-31291 fax 0573-907082; mail [email protected]; Provincia di Pistoia Ufficio Politiche Sociali – tel. 0573 374245;fax 0573 374572;mail:[email protected].

- In allegato il programma del convegno
 
 
                            

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