La Voce di Pistoia
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MTB

L’associazione pistoiese, organizzatrice di tre eventi ciclistici sportivi inizia a prepararsi in vista della nuova annata da vivere e da far vivere a tutte le categorie di ciclisti. Il filo conduttore tra le manifestazioni, come ormai nella tradizione, sarà la beneficenza

PATTINAGGIO

Domenica, 02 Marzo si è tenuto a Pistoia presso l’impianto delle Fornaci il Campionato Provinciale della Federazione di pattinaggio artistico a rotelle che apre la stagione agonistica per il 2014

HOCKEY

La stagione di ritorno dei campionati prato finalmente prende il via anche a Pistoia. La prima squadra ripartirà domenica 16 marzo data in cui sul nuovissimo campo di Grantorto (Padova), la compagine di del presidente Gori affronterà i locali del Unione Sportiva

HOCKEY

Dopo la sfortunata e prematura uscita dal campionato indoor, la prima squadra del Pistoia da metà gennaio sta lavorando duramente per presentarsi pronta ad affrontare al meglio il girone di ritorno del campionato prato

PREMIO NAZIONALE PER ATLETI

E' stato pubblicato il bando della 1° edizione del premio nazionale “Con l’UNVS Studenti Sportivi.... Studenti Vincenti”, riservato ai figli dei soci regolarmente iscritti per il 2014 a una sezione dell’UNVS (Unione Nazionale Veterani dello Sport)

CALCIO

La Pistoiese archivia la pratica Deruta in un testa coda in cui tutto aveva da perdere e niente da guadagnare. Finisce con il classico 2-0, identico risultato a quello della partita casalinga precedente contro la Narnese

BASKET

A far festa, al PalaRadi, sono i padroni di casa, che trovano due punti pesanti e rimettono in parità anche la differenza canestri rispetto alla gara d'andata. Per la Tesi Group invece, arriva la seconda sconfitta consecutiva, nona lontano dal PalaCarrara

SCHERMA

Presenza in doppia cifra per la Chiti Scherma alla seconda prova qualificazioni per i campionati italiani assoluti. Saranno infatti 10 i tiratori pistoiesi che parteciperanno alla manifestazione in programma a fine marzo a Pesaro.

SCUOLA DI MUSICA MABELLINI

Gli studenti sono stati segnalati per il brillante rendimento scolastico, manifestato  nelle classi di strumento, musica da camera e musica di insieme per archi, da una commissione formata dai docenti di archi e dal direttore della Mabellini

SCRITTORI
In occasione di un incontro con alunni di scuole medie superiori abbiamo tracciato un breve ritratto di Giorgio Scerbanenco in relazione al periodo in cui fu creato l’investigatore Duca Lamberti.
GIALLI
Davanti ai gradini di un centro commerciale di Borgo Panigale viene ritrovato un piede umano. Nel contempo conosciamo Annibale un tassista che fa il turno di notte ma che è anche un grande appassionato di jazz.
LIBRI

Il libro, edito dalla casa editrice pistoiese no profit Petite Plaisance nella Collana Egeria, verrà presentato venerdì 14 febbraio, ore 17.00, alla libreria Lo Spazio di via dello Ospizio 26/28 a Pistoia (centro storico)

PRESENTAZIONE NUMERO 13 DI NATURART

Una visita riservata a tutti quelli che parteciperanno alla presentazione del numero 13 della rivista, che si svolgerà venerdì 21 febbraio, alle 21, presso il Liceo Artistico P. Petrocchi, in Piazza San Pietro, ex monastero benedettino di San Pier Maggiore

CENTRO CULTURALE IL FUNARO

Sono aperte le iscrizioni al III modulo del corso di formazione in linguaggio dei sensi dal titolo "Il racconto: parole e silenzio", al Centro Culturale Il Funaro di Pistoia, che si terrà dal 14 al 16 febbraio prossimo

TEATRO

Dal 7 al 9 Febbraio al Teatro Manzoni di Pistoia l'attrice Margherita Di Rauso porta in scena Week-End  di Annibale Ruccello, per la regia di Luca De Bei. Con lei Giulio Forges Davanzati e Brenno Placido

LIBRI GIALLI
Nella Roma del 999 papa Silvestro II, di origine francese, incoronato da pochi mesi, nonostante tra il popolo serpeggi molta paura per la prossima fine del millennio, passa la maggior parte del suo tempo a contemplare una statua di donna che gli era stata donata dall’Imperatore di Oriente.
Naufraghi di speranze, monadi sigillate che avanzano .....
Puoi sentire i miei passi accorati,
un tamburellare .....
Ci sapessimo fare il ritratto
vedremmo dei buffi e .....
Vorrei essere un vento in viaggio
soffiato dalla sua .....
L’agenzia Cescot Confesercenti ha aperto le iscrizioni per .....
Venerdì 7 febbraio e sabato 8 febbraio si svolgerà nei centri .....
L’Agenzia Formativa Ascom Servizi Confcommercio informa che .....
Italiana con referenze ed esprienza in ass. za anziani , ristorazione .....
LIBRI GIALLI
“Il Testamento del Papa” di Giulio Leoni (Editrice Nord)

5/2/2014 - 6:07


Una statua che sembra che parli e canti, e proprio alla stessa Silvestro vuole lasciare il suo pensiero da tramandare ai posteri. Roma 1928. Mussolini sta facendo cambiare volto alla città con grandi progetti urbanistici. Tra chi spera di trovare lavoro in questo fervore di opere c’è anche l’architetto-investigatore Cesare Marni che adesso per vivere si occupa di antiquariato. Un operaio dei cantieri lo avvicina per mostrargli la foto di una statua trovata durante gli scavi dell’area dei Fori Imperiali, vuole sapere quanto può valere. Marni incuriosito inizia le ricerche e si imbatte in un singolare professore e sua figlia. Il professore pensa che ci si trovi difronte alla famosa statua legata a papa Silvestro II, statua che dovrebbe custodire grandi segreti. Ma questo scatena mezzo mondo, servizi segreti, spie, sicari, poliziotti. Tutti fanno da protagonisti in una storia che si fa sempre più intricata e non priva di pericoli.
Giulio Leoni è scrittore di  libri storici che ama però anche la narrativa del mistero. E in questo Il testamento del papa” coniuga alla perfezione i due lati. Una statua parlante è sempre oggetto di sogni, di studi, di speranze. Alla base trucchi illusionistici, suggestioni, misteri mai svelati. Silvestro II era un grande conoscitore dei prodigi realizzati dai maestri della meccanica e può anche darsi che abbia fatto costruire questa statua prodigiosa, Ma Giulio Leoni osserva che ” se poi abbia davvero compiuto quanto qui narrato resta oggetto di congetture ma del resto cosa è un romanzo se non l’opera congetturale per eccellenza “.

 

Fatto sta che Il testamento del Papa è un romanzo dove anche le trame più imprevedibili trovano collocazione in una cornice storica ricostruita alla perfezione e dove si sviluppano fatti che certo sono legati a una finzione narrativa ma che intrecciandosi con personaggi presi dalla realtà arrivano al risultato di un romanzo tanto ricco di enigmi quanto di fascino. Libro di avventura ma anche spy story con tutta una serie di travestimenti, inseguimenti, attentati, delitti. Al centro una macchina miracolosa che viene dal passato, attorno alla quale l’autore confeziona un thriller classico, un giallo storico scritto con uno stile assai scorrevole, e che non annoia mai. Leoni mette due epoche a confronto, la Roma della fine del primo millennio e la Roma del primo trentennio del secolo scorso. Nella Roma del 999 era assurto al soglio pontificio in francese Gerberto D’Aurillac con il nome di Silvestro. Nella Roma mussoliniana ritroviamo un personaggio già noto ai fedeli lettori dello scrittore romano, l’architetto Marni che si troverà implicato in una serie di morti e di fatti misteriosi. E mentre sta dando la caccia, insieme a uno…stuolo di altri personaggi, al mitico conte Desmondi, capo di una setta che vuole ripristinare la grandezza dell’era imperiale e dare un nuovo volto all’Italia.

 

E sulla scia dell’introvabile conto ci sono servizi italiani, tedeschi, inglesi. Particolarmente pericolosa una misteriosa spia tedesca che sta cercando nel nostro Paese un oggetto che dovrebbe contribuire a determinare le sorti di una ipotetica ( che poi tanto ipotetica non è….)guerra a favore di chi arriva a possedere quella macchina. Leoni si diverte a dire e non  dire, a svelare certi misteri ma anche a renderli più fitti, con tutto un sottile gioco che ribalta continuamente situazioni e prospettive. Nulla è certo, nulla è come sembra, alcuni personaggi del romanzo praticano la magia e del resto tutto il libro sembra intessuto di un filo di magia. Ma  a parte questa…sfida dell’autore all’intelligenza del lettore il romanzo è costruito sui filoni classici dei racconti di azione e di avventura, con continui colpi di scena, corse rocambolesche, strattagemmi e travestimenti, pedinamenti e fughe. I tempi moderni avanzano, ecco fughe e inseguimenti in aereo e in treno, un pizzico di…James Bond non guasta. Come sempre il nostro autore frammischia personaggi inventati a personaggi reali, e così conosciamo Mussolini, il capo della polizia Bocchini. Evola in vista di esperto. L’autore preferisce sempre rivestire di un filo d’ironia, prediligendo toni mai seriosi, con la ricostruzione delle epoche storiche assai accurata e fedele e con il linguaggio adoperato che riproduce quello del tempo.

 

Ne segue un romanzo che si legge con interesse grazie anche a una trama composta coma una serie di scatole cinesi, una ne apri e un’altra ne trovi. Veramente potente tra i personaggi la descrizione di papa Silvestro, a suo tempo ritenuto per lo più un  mago dedito all’occulto, qui invece il suo è il ritratto di un cultore della scienza che precorre i tempi. Non mancano i personaggi femminili, dalla giovane Marcella, ragazza che precorre non di poco i suoi tempi, alla maga tedesca, l’affascinante e pericolosa Zirca.  Ad un certo punto le due sembrano contendersi i favori dell’…imbranato Marni, ma quello che vien fuori è il conflitto tra una donna matura e una giovane rampante, motivo certo non nuovo ma su cui Giulio Leoni si diverte a dissertare…. Magia e avventura, magia e delitto, magia e amore, temi congeniali a un autore grande appassionato di tutti questi argomenti, e anche assertore dei legami tra magia, storia e crimine. Un crimine visto però sotto le sembianze del delitto all’interno di una trama classica, in poche parole un evento raccontato con una miscela di magia, di suspense, di fantasia, di verità. Addirittura in questo romanzo il confronto è tra due epoche assai lontane tra loro ma che trovano un punto comune intorno alla controversa figura di papa Silvestro su cui sono circolate tante leggende.

 

Tra queste la realizzazione di una macchina parlante con  l’aiuto del demonio ! La ricerca di questa statua ai tempi della Roma di Marni scatena una vera e propria caccia come dei resto tanti l’avevano cercata nei secoli precedenti. Un mistero premonitore, se vogliamo, nel 999 della fine del mondo, nel 1928  della prossima guerra mondiale. Tragedie presunte, tragedie immaginate, all’ingresso dell’anno mille si può parlare di uno scienziato che precorreva i suoi tempi, nel 1928 della folle corsa di un mondo cieco e spietato verso la catastrofe.
 
GIUSEPPE PREVITI
 

 
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