PISTOIA
Il consiglio comunale di lunedì si è aperto con le comunicazioni.

I consiglieri Semplici del Pdl e Del Bino del Movimento 5 stelle hanno puntato l’attenzione sulla manifestazione che domenica 28 settembre non si è potuta tenere in via Carratica, e in particolare sui tempi degli uffici comunali nel fornire una riposta agli organizzatori.

L'’assessore Tina Nuti ha ricordato che le autorizzazioni trasmesse dal settore sviluppo economico ai soggetti richiedenti comprendono i pareri tecnici di più servizi, tra i quali la mobilità, la Polizia Municipale, ma anche l’ambiente e il verde quando la manifestazione investe questi settori.

Nel caso specifico della richiesta avanzata dal Centro commerciale naturale per Porta Carratica, la Polizia Municipale ha valutato prudenziale analizzare gli esiti della chiusura di via Filippo Pacini e via Palestro nel contesto complessivo degli accessi e delle uscite cittadine.

La Polizia Municipale ha inoltre evidenziato la concomitanza con la gara di Lega Pro tra Pistoiese e Tuttocuoio e riscontrato che, per motivi di sicurezza, la strada non poteva essere chiusa perché individuata come utile in caso di emergenza.

Al fine di verificare di nuovo la possibilità di permettere lo svolgimento della manifestazione in via Carratica, tre giorni prima dell’'evento si è tenuto un ulteriore incontro con i tecnici dei tre settori competenti, durante il quale è stato riconfermato il parere espresso in precedenza.

Il consigliere del Movimento 5 stelle Del Bino ha ipotizzato problemi di comunicazione tra gli uffici comunali e i commercianti. Si è poi concentrato su Pistoia Antiquaria, iniziativa che, a suo dire, ha registrato una defezione di due terzi degli espositori, e sull’'esposizione Sulle orme della linea gotica che si è tenuta nella Cattedrale di via Pertini nel fine settimana e su cui il consigliere si è espresso ricordando di “fare attenzione al tipo messaggio veicolato da questo tipo di evento”.

Un plauso per aver accolto a Pistoia le due manifestazioni è venuto, invece, dalla consigliera del Pdl Anna Maria Celesti.

L'’assemblea è passata poi alla ratifica della quarta variazione al bilancio di previsione, necessaria ad acquisire una serie di contributi esterni finalizzati a finanziare attività diverse. L’'assessore al bilancio Daniela Belliti ha citato, tra le varie voci, 83mila euro di sponsorizzazioni ottenute per il Pistoia Festival, oltre 400mila euro di contributi provenienti da Ministero del lavoro e politiche sociali, Ministero dell’interno, Regione e comuni per il sociale, 25mila euro arrivati dalla Regione per i servizi museali e 87mila euro da Regione, Provincia e altri comuni per il sostegno alla rete bibliotecaria. Per quanto riguarda gli investimenti, l’assessore ha evidenziato l’'inserimento, in uscita, di 120mila euro, cifra necessaria per procedere con gli espropri di aree previste nella convenzione tra Comune e Arciconfraternita della Misericordia per la realizzazione del Piano attuativo alla Vergine.
Sul tema il consigliere Capecchi è intervenuto per chiedere maggiore trasparenza e ulteriori dettagli su attività e progetti finanziati con i contributi ottenuti da Ministeri, Regione, Provincia e comuni. Il consigliere del Pdl ha puntato poi l’'attenzione sull’'importanza di redigere un regolamento per le sponsorizzazioni. Il consigliere Del Bino del Movimento 5 stelle è intervenuto sulla questione relativa all’'area della Vergine per capire se i lavori procedono nella giusta direzione. Portato all’'attenzione da Del Bino anche un contenzioso con la Spar (società pistoiese autotrasportatori riuniti) per l’'esproprio di una porzione di terreno. Anche il consigliere Tomasi ha parlato del progetto alla Vergine, chiedendo un passaggio nella commissione competente per capire come si stia sviluppando il progetto. Il consigliere Gonfiantini ha parlato delle sponsorizzazioni del Pistoia Festival, sottolineando l’'importanza di attivare un meccanismo che permetta al Comune di ridurre al minimo la spesa prevista per la manifestazione.
In sede di votazione la variazione di bilancio è stata approvata con 20 voti favorevoli (Pd, Pistoia Spirito Libero, Progetto Toscana, Insieme per Pistoia, Federazione della Sinistra) e 11 astenuti (Sel, Pdl, Movimento 5 stelle, Pistoia Futura, Pistoria 1117).

La prima interpellanza ha riguardato i fatti accaduti durante la Giostra dell’'Orso edizione 2014. In particolare, la consigliera del Pdl Margherita Semplici ha chiesto, tra le varie questioni, se la pista sia stata realizzata nei tempi e con le modalità tali da garantirne l’'assoluta sicurezza, se il maltempo abbia potuto compromettere il fondo della pista e se sia stata presa in considerazione l’ipotesi di rinviare o annullare la competizione.

In merito ha risposto l’assessore alla cultura Elena Becheri, che ha ripercorso tutte le tappe che hanno portato allo svolgimento della manifestazione, ricordando i controlli eseguiti sulla pista e sui cavalli prima e dopo l’evento. “La posizione dell’'Amministrazione è chiara fin dai momenti immediatamente successivi alla Giostra di questo anno – ha concluso l’'assessore –. È necessario ripensare la manifestazione che evidentemente, nemmeno con tutte le attenzioni introdotte, ha potuto eliminare il rischio di gravissimi incidenti. La riflessione che faremo tutti insieme darà i nuovi indirizzi per i festeggiamenti Jacopei”.

La seconda interpellanza é stata presentata dal consigliere Betti, che ha chiesto chiarimenti sulle attività di accoglienza dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. L’'assessore al sociale Tina Nuti ha presentato un quadro completo della situazione, ricordando che da marzo 2014 fino al 14 agosto il territorio pistoiese ha accolto 253 persone, molte delle quali non hanno richiesto lo status di rifugiato e si sono allontanate dal comune. Ad oggi sono presenti 150 richiedenti asilo, ospitati attuando il Piano di distribuzione del Ministero dell’Interno. Per accogliere i profughi in provincia di Pistoia sono state individuate, direttamente dalla Prefettura, due strutture (alberghi) una nel comune di Pescia e l’altra nel comune di Marliana. A queste si sono aggiunte, in un secondo momento, una piccola struttura di proprietà della Croce Rossa nel comune di Massa e Cozzile e una nelle disponibilità del Consorzio Co&So nel comune di Pistoia. L’'accoglienza in queste strutture viene gestita dai privati, proprietari delle strutture. L’assessore ha informato che nella scorsa estate la Prefettura ha emesso un bando per l'individuazione di più operatori economici ai quali affidare il servizio di prima accoglienza. Alcune cooperative locali confluite in una Ati si sono aggiudicate il bando.

L'’assessore Nuti ha puntualmente trattato la questione sanitaria ricordando che i profughi, come da protocollo regionale, sono visitati all’'arrivo e vaccinati con i richiami di polio-difterite-tetano. Le patologie riscontrate ai profughi accolti in provincia di Pistoia sono relative a problemi dermatologici e a inconvenienti derivanti dal disagio del viaggio. Un successivo punto dell'interpellanza riguardava il monitoraggio delle presenze presso le strutture ospitanti i cui esiti devono essere trasmessi settimanalmente alla Prefettura per consentire i previsti controlli di legge da parte della Questura.

In chiusura, l'’assemblea ha approvato all’unanimità la variante al Piano particolareggiato delle aree ex Breda zona est. Nessuna osservazione era pervenuta dal momento dell’'adozione dell’atto, avvenuta lo scorso luglio.

In breve, la variante prevede la modifica, rispetto al Piano originario, della quantità degli spazi destinati a parcheggi pertinenziali solo per le “attrezzature pubbliche e di uso pubblico”. Tale modifica permette la realizzazione degli archivi dell'Agenzia delle Entrate. In totale i posti auto pertinenziali passeranno da 1.214 a 1.121, numero che rispetta in pieno, ed anzi supera abbondantemente, i minimi inderogabili previsti dalla legge 122 del 1989 e che risulta dunque essere più che adeguato alle esigenze dell’area. La variazione normativa consentirà alla Cooperativa che realizza i lavori di consegnare entro il prossimo 30 novembre l’'edificio che accoglierà la Questura, la Prefettura, la Polizia Stradale e gli uffici dell’'Agenzia delle Entrate.